DIRITTO DEI CONTRATTI
Il Contratto – cosi come concepito nel nostro ordinamento – è il principale strumento di concreta applicazione di quella libertà negoziale che di solito intercorre tra soggetti che mirano ad agire su un piano di sostanziale eguaglianza dal punto di vista privatistico.
Questo non vuol certo dire che un accordo, una convenzione debba per forza intervenire tra soggetti che hanno la stessa forza, lo stesso peso all’interno di uno scambio socio- economico.
Il contratto a cosa serve?
Il contratto diviene lo strumento principe che si utilizza per definire, in concreto e con grande puntualità, le obbligazioni ed i diritti che si concretizzano riguardo ai soggetti che lo stipulano.
Tipologia di contratti: non sono tutti uguali
Alcuni contratti portano con se numerosi aspetti di rilevanza sociale, altri prevedono la profonda conoscenza di materie altamente specialistiche, altri collegano ambiti giuridici profondamente diversi tra loro (si pensi ai contratti con le Pubbliche amministrazioni).
Contratti di contratti di acquisto, contratti di franchising, contratti di compravendita immobiliare, contratti di cessione d’azienda, di cessione quote sociali, contratti di appalto, contratti di vendita, contratti di convivenza, contratti che regolano patti parasociali ed altri: sono diverse le situazioni regolate da contratti.
Contraenti di un contratto
Il legislatore dal canto suo ha cercato di stabilire garanzie di fondo per certe categorie di contraenti che ha preventivamente identificato come “più deboli”: di qui la nascita di consolidate prassi protettive nei confronti di questi ultimi che- specialmente nei c.d. contratti formulario o “per adesione” – riequilibrano significativamente l’innato divario di posizione tra i contraenti.
Da questo intervento in funzione garantista del legislatore deriva una diversa disciplina delle varie clausole che costituiscono le pattuizioni che il Contratto mira a testimoniare: ve ne sono alcune considerate più rischiose (vanno comprese bene) e che debbono essere oggetto di specifica pattuizione (firmate a parte) altrimenti non possono dispiegare i loro effetti e si hanno per non apposte: sono le famigerate clausole vessatorie che divengono abusive se non stabilite e trattate con molta attenzione da parte del contraente avvantaggiato.
Non sfugge dunque come un qualunque contratto debba essere costruito con attenzione, studiando a fondo la materia che mira a regolare e soprattutto considerando preventivamente le interazioni che clausole apparentemente slegate tra loro possono dispiegare in ambiti inaspettati. Data la grande varietà delle convenzioni possibili nel diritto civile non è certo possibile ipotizzare costi o tempi medi per la redazione di un contratto. Certamente però, occorrono più soldi e tempo per rimediare ad un pasticcio contrattuale in sede di interpretazione giudiziale.
Cosa devi sapere sui contratti
Prima di firmare un contratto importante sarebbe opportuno RIVOLGERSI AD UN AVVOCATO che sarà in grado di farti comprendere gli impegni e i doveri che ne discenderanno.
Avvocato contratti Roma
Se vuoi regolare i rapporti economici in modo preciso e predisporre un CONTRATTO rivolgiti ad uno studio legale: sei nel posto giusto, con DIFESA LEGALE hai a disposizione un avvocato esperto in contratti che opera a Roma (e provincia), nel Lazio ma anche in ogni regione d’Italia.
Lo Studio DIFESA LEGALE di Roma vanta un’esperienza pluriennale nel settore della contrattualistica, privata ed aziendale.
