Recupero Credito Avvocato Roma
Qualora abbiate necessità di un aiuto professionale da un avvocato a Roma per la riscossione di crediti vantati nei confronti di qualcuno, lo Studio Legale potrà assistervi tanto nella fase di conservazione del credito stesso, quanto nella sua coattiva riscossione.
Quali sono le caratteristiche dei crediti che la legge consente di esigere coattivamente?
Ogni attività umana caratterizzata da uno scambio economico può dar luogo, per sua natura, ad un sorgere di crediti e debiti riferibili ai soggetti coinvolti nella vicenda. Tali posizioni debitorie e creditorie possono nascere dalle più diverse OBBLIGAZIONI (contrattuali, risarcitorie ecc.).
Ma quali sono i crediti che non si è riusciti a recuperare bonariamente ai quali la legge accorda una tutela diretta e rapida, frutto di un procedimento sommario che eviti le lungaggini di una procedura giudiziaria a “cognizione piena”?
E’ necessario anzitutto che il credito vantato sia CERTO (occorre prova scritta), LIQUIDO ed ESIGIBILE (mancando uno di questi presupposti la sussistenza del credito andrà invece accertata giudizialmente) ; poi ci si deve rivolgere al Giudice perché emetta un ORDINE diretto al debitore perché onori le sue obbligazioni il c.d. DECRETO INGIUNTIVO: se questo verrà poi corredato di apposita FORMULA ESECUTIVA allora il provvedimento giudiziale sarà un vero e proprio TITOLO esecutivo la cui finalità sarà proprio la coattiva soddisfazione delle proprie ragioni.
Che TIPO di crediti conviene tentare di riscuotere grazie agli strumenti semplificati che l’ordinamento prevede?
L’ordinamento italiano ed internazionale non concedono eguali tutele a tutti i crediti ma discriminano in base alla loro natura giuridica: a determinati tipi di crediti è concessa una tutela “veloce” e meno costosa, per la riscossione di altri è invece richiesta una procedura più complessa ed onerosa. Un buon Studio Legale dovrà avere una visione complessiva della vicenda creditoria e suggerire la miglior soluzione anche e fronte delle spese da affrontarsi e delle probabilità di vedere, in concreto, soddisfatte le proprie aspettative.
Quanto tempo ci vuole per riscuotere giudizialmente il proprio credito?
La legge non fissa dei termini precisi che il giudice deve rispettare.
La sede giudiziale per avviare un procedimento monitorio per DECRETO INGIUNTIVO dipende dall’importo del credito stesso, infatti fino ad un importo di € 5.000,00 cinquemila la competenza è del Giudice di Pace, mentre per importi superiori c’è il Tribunale.
I tempi non sono certi, dipendono dal Giudice designato, ma si può realisticamente ipotizzare un paio di settimane come minimo fino a qualche mese come massimo.
Quanto costano i diversi procedimenti per recuperare un credito?
Le spese di giustizia (CONTRIBUTO UNIFICATO) sono dimezzate per questo tipo di procedimenti. Anche i compensi professionali dell’avvocato sono notevolmente ridotti per i procedimenti monitori (vedasi i parametri ministeriali disciplinati dal DM 55/2014 con l’aggiornamento di cui al DM 37/2018); ad esempio per ottenere un decreto ingiuntivo relativo ad un credito di € 10.000,00 si dovrà corrispondere un contributo unificato di € 118,50 ed un compenso (medio) per l’avvocato di € 540,00 oltre accessori di legge.